Rocca di Cambio, il comune più alto di tutto l'Appennino (1.433 m. slm., popolazione comunale circa 450 abitanti), è situato alle falde del Monte Cagno (2.152 m.), nella parte settentrionale dell'altopiano delle Rocche, all'interno dell'immenso Parco Regionale Sirente-Velino. Nel territorio di questa celebre località di sport invernali si trova la splendida e frequentatissima stazione sciistica di Campo Felice.
Il monumento di spicco di questo piccolo borgo montano è la preziosa abbazia di S. Lucia (XIII), Monumento Nazionale e uno dei complessi abbaziali di architettura gotico-romanica più importanti d'Italia, situata a circa 2 km. dal centro abitato. Sulla sommità del paese si trova la magnifica Collegiata di S. Pietro (XIII sec.), dove furono girate alcune scene del celebre film "Il ritorno di Don Camillo", con G. Cervi e Fernandel.
Fantastico il panorama che si gode dal paese: lo sguardo, infatti, spazia sui monti del Gran Sasso, della Majella, del Sirente e sullo sterminato e rigoglioso sottostante altopiano.
L'abbazia di S. Lucia
(Da cartellonistica Regione Abruzzo - Settore Turismo)
La fondazione della preziosa abbazia è stata collocata intorno al XIII secolo, benchè manchino attualmente fonti certe che attestino tale datazione. L'interno, a tre navate ed ampio presbiterio senza absidi, custodisce un pregevole ciclo di affreschi trecenteschi estesi lungo le pareti del presbiterio, tra i quali emerge una preziosa rappresentazione dell'Ultima Cena. Da una piccola scala posta nella navata centrale si accede alla cripta sottostante il presbiterio con tracce di affreschi databili tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo. Nella spoglia facciata si apre un portale, d'impostazione quattrocentesca, sovrastato da un piccolo rosone, sistemato sul posto nei restauri degli anni 1968-70 durante i quali sono stati effettuati lavori di consolidamento e pulitura ed è stato ripristinato l'accesso alla cripta. Sovrasta la fronte un tardo campaniletto a vela.