L'antica, stupenda Fontecchio (circa 420 abitanti insieme all'attigua frazione di S. Pio) è situata nella suggestiva vallata dell'Aterno, ad una altitudine di 668 m. s.l.m. Il territorio comunale è compreso nell'area del Parco Regionale Sirente-Velino.
Il centro storico, di straordinaria bellezza, conserva intatta la caratteristica di borgo fortificato medievale, con porte di accesso, tratti di alte mura, torri, stretti percorsi a gradini acciottolati, eleganti archi in pietra levigata e maestosi palazzi, tra i quali spicca il possente palazzo fortificato dei baroni Corvi (sec. XV-XVI), dall'interno del quale, secondo un'antica tradizione, la Marchesa Corvi pose fine al lungo assedio dell'esercito di Braccio da Montone uccidendo, con un colpo di spingarda, i capi degli assalitori. A ricordo di quell'evento ogni sera la Torre dell'Orologio batte 50 rintocchi, tanti quanti furono i giorni di assedio. L'orologio (XV sec.), considerato uno dei più antichi costruiti in Italia, muove l'unica lancetta in base ad un perfetto meccanismo di pesi e batte le ore "all'italiana", cioè di sei ore in sei ore.
Nella centrale e scenografica Piazza del Popolo, che ha conservato le sue case-bottega medievali e l'antico Forno del XV secolo, Fontecchio mostra la sua gemma più preziosa, che rappresenta anche il simbolo del paese: la stupenda Fontana trecentesca, con vasca a quattordici facce divise da pilastrini e, al centro, una ornamentale colonna sormontata da una piccola edicola di stile gotico.
Nella confinante frazione di S. Pio si trova il maestoso convento di S. Francesco (XII sec.), attualmente utilizzato come struttura ricettiva, che presenta uno stupendo portale romanico-gotico e un magnifico chiostro ad archi di pietra con ricchi capitelli.