Fossa è un suggestivo borgo di circa 660 abitanti posto alle pendici del monte Circolo, ad una altitudine di 644 m. slm. L'antichissima cittadina, conosciuta come Aveia in epoca romana, fu tra le città che appoggiarono Scipione l'Africano durante le Guerre Puniche.
La località oggi è molto nota sia per la presenza della piccola ma stupenda chiesa di Santa Maria ad Cryptas, che si trova appena fuori dal centro abitato, sia, soprattutto, per la eccezionale importanza archeologica rappresentata dalla vasta Necropoli di Fossa, dove sono state portate alla luce centinaia di tombe e numerosi oggetti risalenti alla prima età del ferro (IX - VIII sec. a.C.).
A qualche chilometro dalla cittadina, ma comunque in territorio comunale di Ocre, si trovano lo spettacolare convento di Sant'Angelo (1242), a strapiombo su una rupe, il monastero fortificato di S. Spirito (1222) e le rovine dell'antico castello di Ocre (XIII sec.), che dalla sommità del monte domina l'abitato di Fossa e tutta la vallata dell'Aterno.
La chiesa di S. Maria ad Cryptas
(Da cartellonistica Regione Abruzzo - Settore Turismo)
Fondata nel XIII secolo, originariamente era una cappella dipendente dal monastero di S. Spirito d'Ocre. Si tratta di un organismo a navata unica, senza abside, con il coro quadrato, coperto con una crociera costolonata e posto asimmetricamente rispetto all'aula. Davanti al presbiterio una scaletta reca alla piccola cripta con un piccolo altare. Alcuni elementi costruttivi, come i costoloni sagomati e i motivi floreali dei capitelli delle quattro colonnine d'angolo nel coro, richiamano lo stile gotico-cistercense.
Le superfici murarie interne sono rivestite da pregevoli cicli di affreschi; la parete di destra e quella di fondo sono attribuite alla scuola benedettina del XIII secolo, la parete di sinistra alla scuola toscana del XIV e XV secolo.