Castelvecchio Calvisio (1.045 m. slm.) è un antichissimo e stupendo borgo fortificato di appena 200 abitanti, posto sulla sommità di un colle, in uno scenario naturale di incomparabile bellezza. L'area in cui sorge è di grande pregio ambientale e di notevole interesse turistico per la presenza, nelle vicinanze, di località famose come S. Stefano di Sessanio e Castel del Monte (inserite entrambe nella prestigiosa categoria de "I Borghi più belli d'Italia") e del celeberrimo castello di Rocca Calascio, una delle fortezze più alte d'Europa.
Il borgo, ricostruito nel XV secolo, dopo la distruzione del 1424 operata da Braccio da Montone, presenta un impianto urbanistico ortogonale racchiuso da una cinta muraria ad andamento ellittico. Il nucleo abitato più antico è caratterizzato dalla presenza di stretti vicoli delimitati da case in pietra con ripide scalinate esterne, anch'esse in pietra, per l'accesso ai piani superiori. Il suggestivo intreccio di vicoli, archi, case e scalinate crea nel visitatore una emozione particolare e "racconta" lo stretto legame sociale che per secoli deve aver unito gli abitanti del borgo, soprattutto durante i lunghi e rigidi mesi invernali.
Il monumento di maggior pregio all'interno del centro abitato è la chiesa medievale di S. Giovanni Battista, mentre nei dintorni si trova l'antica chiesa di S. Cipriano (VIII sec.).
Castelvecchio Calvisio, comune del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga, offre panorami spettacolari che abbracciano il borgo di Calascio e il suo famoso castello, i monti che sovrastano la vicina Carapelle Calvisio e la vallata di Ofena.