Il piccolo centro montano di Rivisondoli, antico borgo medievale fortificato posto ad una altitudine di 1.320 m. s.l.m., sorge, in un contesto ambientale splendido, sull'altopiano delle Cinque Miglia, ai piedi del Monte Calvario (1.743 m.).
Insieme alla vicinissima Roccaraso forma uno dei più noti, attrezzati e frequentati comprensori sciistici dell'intero Appennino.
Il territorio comunale, sul quale è dislocata una popolazione di circa 700 abitanti (quasi tutti residenti nel capoluogo), fa parte del Parco Nazionale della Majella.
Il centro storico conserva un patrimonio storico-artistico recente, poiché il devastante terremoto del 1706 e un successivo pauroso incendio verificatosi verso la fine del XVIII secolo distrussero quasi interamente il nucleo abitato più antico. Il monumento più importante del paese è la scenografica chiesa parrocchiale di S. Nicola di Bari, riedificata nel 1931 sullo stesso luogo dove sorgeva la precedente.
Rivisondoli ha acquistato fama, nel corso degli anni, per la celebre rappresentazione del "Presepe vivente", la cui prima edizione risale al lontano 1951. La manifestazione, una delle più suggestive d'Abruzzo, alla quale assistono migliaia di turisti, si svolge il 5 Gennaio di ogni anno e la figura del Bambino è riservata all'ultimo nato del paese.