Sant'Egidio alla Vibrata, "Ilium" in epoca romana, è un moderno centro industriale e commerciale di circa 8.800 abitanti (popolazione comunale), situato in Val Vibrata, all'estremo nord della regione abruzzese, quasi sulla linea di confine con le Marche.
Il monumento più importante della cittadina, posta su una collina di 237 m., è la chiesa medievale di S. Egidio Abate (XII sec.).
La storia di S. Egidio alla V. è, come quella di tutti gli altri centri della regione, lunga e travagliata, ma la dominazione dei Longobardi ebbe, se non altro, il merito di lasciare in eredità ai posteri le fortificazioni del suggestivo antichissimo borgo di Faraone Vecchio, con la splendida porta di accesso che ancora oggi si presenta in ottimo stato. Il piccolo borgo, completamente abbandonato a causa di un rovinoso terremoto che lo ha gravemente lesionato, fu accorpato al comune di Sant'Egidio nel 1863, nel periodo dell'Unità d'Italia.