Antico centro della provincia teramana sorto probabilmente all'epoca dei Franchi, dopo la morte di Carlo Magno. Il suo massimo splendore fu raggiunto nel XIII secolo, sotto Gualtieri di Bellante. La cittadina (354 m. slm. e circa 7.000 gli abitanti dell'intero comune) appartenne anche agli Acquaviva di Atri che, nel XVI secolo, ne diventarono i marchesi e la governarono quasi ininterrottamente fino al 1775.
Il centro storico di Bellante conserva ancora un tratto delle mura fortificate e, all'ingresso, presenta, quasi intatta, l'antica porta turrita.
Nella frazione Ripattoni si erge un'antica e imponente torre quadrata in mattoni, che fa da campanile alla piccola chiesa adiacente.