Giulianova, città di circa 21.500 abitanti tra le più importanti della provincia teramana, è costituita da due realtà distinte:
- Giulianova Alta (68 m. slm.), città d'arte, l'antica cittadina ricca di storia che conserva splendidi monumenti di diverse epoche e offre, dal suo belvedere, una spettacolare vista sul mare;
- la moderna Giulianova Lido, attrezzatissima località balneare tra le più frequentate d'Abruzzo, dotata di una ampia spiaggia di fine sabbia dorata, di un porto peschereccio molto efficiente e di un moderno Porto Turistico.
La città alta fu fondata nel 1470 da Giulio Antonio Acquaviva, Duca di Atri, allo scopo di dare una nuova dimora agli abitanti della romana Castrum Novum, distrutta pochi anni prima. Lungo l'intero perimetro della nuova città furono edificate fortificazioni e torri di difesa. Due di quelle torri - il torrione detto "Il Bianco" e il torrione di "Porta Napoli" - sono ancora oggi in ottimo stato e ben visibili all'interno del tessuto urbano. Altri elementi che impreziosiscono l'antico centro rivierasco sono la chiesa di S. Flaviano (XV sec.), la chiesa di S. Antonio (XVI sec.), il Santuario della Madonna dello Splendore (XVI sec.), la chiesa della Misericordia (XVI sec.), oltre ad alcuni magnifici palazzi di varie epoche.
Nella moderna Giulianova Lido spicca, ai margini della Statale Adriatica, la piccola chiesa di Santa Maria a Mare (prima metà del XIV secolo), con splendido portale trecentesco che, nella lunetta dell'arco a tutto sesto, mostra una Madonna col Bambino in altorilievo.